L'arte del legno

ATOR CHE BULA!

La falegnameria è il cuore della bula, e rappresenta la nascita, la storia e il presente della nostra cooperativa. Dal 2001 offre ai ragazzi uno spazio attrezzato per la realizzazione di oggettistica e di mobilio in legno. 

Per noi non è solo un luogo di produzione, ma anche e soprattutto un’opportunità educativa, fonte di apprendimento e di formazione al lavoro per persone con disabilità. Proprio per questa sua doppia veste è uno strumento di inclusione sociale e di valorizzazione delle competenze.

Gli obiettivi che ci diamo...

I nostri obiettivi sono centrati sul benessere dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze. 

Imparare a produrre un oggetto in legno, infatti, offre l’opportunità di acquisire abilità manuali, apprendere regole di convivenza e aumentare l’autonomia e l’autostima.

Oltre ai processi produttivi facilitati, inoltre, c’è spazio anche per la sperimentazione individuale: dalla creazione di oggettistica con processi alternativi al disegno libero, dall’intaglio e intarsio con chiaroscuro di essenze diverse alla scultura lignea

ORARI DI APERTURA

Siamo aperti dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.00.

CONTATTACI!

0521 483393

Vieni con noi!

Il processo di lavoro, creazione e... divertimento!

Ogni oggetto, una volta tagliato e levigato, viene colorato attraverso immersione con contenitori e pinze di varie grandezze o con pennelli di diverse forme e dimensioni.

Per alcuni degli oggetti usiamo anche la colorazione ad aerografo di precisione e la rifinitura con pirografo. Infine si passa alla verniciatura “con la mano a finire” con vernice trasparente, attraverso aerografo a spuzzo collegato a compressore, sotto la cabina di aspirazione dedicata.

Si tratta dunque di un processo complesso, anche se divertente, in cui tutti noi mettiamo impegno, passione e allegria in ogni passaggio:

 

SCORRI I PULSANTI VERSO DESTRA!

Per fare un fiore, o due, o tre...

Una giornata tipo in falegnameria raccontata dai ragazzi

A partire dalle 8,00 siamo pronti ad iniziare la giornata e a salire sui due pulmini della cooperativa che passano dalle nostre casa.
Alcuni di noi arrivano invece in autonomia alla bula o con i propri familiari. Alle 9,00, dopo una prima accoglienza, insieme agli educatori iniziamo ad allestire i diversi laboratori di falegnameria, colorazione e assemblaggio: ognuno, in base al proprio calendario personale di attività, partecipa ad una o più fasi, che si attivano contemporaneamente in più spazi. C’è chi ha imparato a fare tutto da solo, chi necessita di accompagnamento, ma tutti possiamo partecipare. Si parte con il disegno: su un asse di legno si segue con la matita la forma sottile, ad esempio di una foglia o di un fiore o di un puzzle e si riempie tutto lo spazio possibile. L’asse di legno viene portata al traforino e qui inizia la fase più difficile: bisogna far ruotare l’asse in modo che la lama possa seguire il disegno. 
Poi, ogni pezzo viene tagliato e passato ai compagni che si occupano di levigare: ognuno ha un pre-lavorato che deve diventare liscio nei bordi e piacevole al tatto. Ci diciamo quanti pezzi vogliamo realizzare in un certo arco di tempo per avere un compito e una responsabilità lavorativa. I pezzi del giorno prima vengono intanto colorati in una soluzione ad acqua, raccolto con le pinze e messi ad asciugare. I semilavorati, asciutti, sono coperti con vernice trasparente ad aerografo per proteggere il colore e rendere lucida la superficie. Gli oggetti verniciati passano a chi assembla: per fare un fiore, ad esempio, dovremo infilare foglia e fiore sul gambo e inserire il biglietto della bula con informazioni sulla nostra realtà. Fatto quest’ultimo passaggio ordiniamo con cura gli oggetti nel nostro punto espositivo/negozio aperto al pubblico. Gli orari di apertura sono dalle 9.00 fino alle 16.00.